Prima di tutto vi diamo una risposta inequivocabile: la cappa giusta per un piano cottura induzione vicino ad una parete è una cappa anticondensa
La condensa è un normale effetto di solidificazione del vapore e si manifesta in maniera tanto più abbondante quanto più è fredda la superficie con cui va a contatto.
In generale per la nostra cultura italiana che arriva dal piano cottura a gas, siamo poco abituati ad utilizzare la cappa e spesso neanche ad utilizzare l’aletta di vetro a portura delle ante, ma questo può a lungo andare può provocare problemi. Con l’arrivo dei piani cottura ad induzione e la loro diffusione sempre maggiore, il problema è decisamente aumentato: infatti, mentre con il gas si riscaldava anche l’aria nella zona cottura, la più efficiente resa dell’induzione è proprio data dalla concentrazione totale del calore nella pentola!
Ma allora quali sono i rimedi?
Abbiamo già parlato delle soluzioni per piani cottura sull’isola come il piano cottura con cappa integrata Bora: oggi ci soffermiamo sulle soluzioni a parete e ad incasso pensile
Cappa a Parete
Questo principio di riscaldare la superficie della cappa “a vista” è comune anche ad altri produttori che spesso trattiamo come Falmec con la cappa Plane No Drop o la Faber con la cappa Glam Light Zero Drip
E se non voglio vedere la cappa? Esistono le cappe anticondensa a incasso pensile!
Per nostra esperienza e per i feedback positivi ricevuti dai nostri clienti, ci sentiamo di proporvi le soluzioni di:
- Falmec: Virgola No Drop Touch disponibile in versione inox (anche L.75cm) o nera (800m3/h);
- Silverline: Inside3 Drop Control Black (600m3/h);
- Elica: Box In No Drip (600m3/h)
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